Anoressia e Bulimia


Sempre più spesso si sente parlare di anoressia e di bulimia, due terribili patologie che possono colpire chiunque senza alcuna distinzione d'età, sesso o cultura e che sono per molti versi due diverse facce della stessa medaglia.


Per quanto riguarda l’anoressia, le motivazioni che possono spingere soprattutto una giovane donna a non voler più mangiare fino a morire possono essere diverse. Ciò che colpisce delle anoressiche è la costante ricerca di raggiungere in ogni campo della propria vita la perfezione. Quando non riescono a raggiungere l’ideale che si sono prefisse, la loro autostima decade facendole sprofondare nella malattia. Questa, però, permette loro di poter mantenere il controllo, controllando la propria dieta, infatti, cercano di raggiungere il modello fisico di perfezione, che desiderano. Dagli studi effettuati sui soggetti affetti da questa malattia, il perfezionismo risulta essere una delle caratteristiche sempre presenti, quasi sempre la stessa caratteristica si trova nelle mamme ed anche nelle nonne materne di queste ragazze.


In ogni cultura ed epoca esistono modelli che definiscono la bellezza fisica di una persona. Prendendo in considerazione la bellezza femminile, si può constatare che nei secoli, anche nella nostra cultura, sono variati i criteri utilizzati per definirla. In passato ad esempi erano molto apprezzate la donna armoniosamente prosperosa.


Oggi invece si assiste nella moda moderna ad un progressivo modello femminile diverso, con forme fisiche più slanciate, meno arrotondate, che poco si concilia con il naturale e sano sviluppo d'un fisico femminile. Molte donne per quanti sforzi o sacrifici esse possano fare non potranno mai raggiungere questo obiettivo facilmente, senza dover subire conseguenze spesso anche molto gravi.


Per poter affrontare efficacemente il problema dell'anoressia è quindi necessario intervenire su due livelli, quello della prevenzione e quello della terapia. Per quanto riguarda la terapia è importante rivolgersi ad uno specialista nella cura dei disturbi alimentari, che possa aiutare a sconfiggere questa triste malattia.


Altra terribile patologia, rientrante nella famiglia dei disturbi alimentari, è la bulimia, ovvero il mangiare in maniera compulsiva ed esagerata, per poi espellere immediatamente, ciò che si è appena introdotto nel proprio fisico, aiutandosi con il vomito o con l’utilizzo in maniera eccessiva di lassativi.


Per quanto riguarda la bulimia spesso ci si accorge tardi della sua esistenza, perché non c’è il dimagramento e l’aspetto emaciato, come nell’anoressia. Il problema si evidenzia quando iniziano i disturbi fisici legati al vomito indotto: insufficienza cardiaca, lesioni all’esofago, crisi tetaniche dovute ai livelli di potassio molto bassi (spesso chi soffre di bulimia assume lassativi e diuretici). Spesso chi soffre di anoressia alterna fasi in cui non mangia a momenti di bulimia ed è per questo che sono due patologie spesso associate e complementari.


Anche nella bulimia è importante rivolgersi presto ad uno specialista che possa aiutare a comprendere i motivi che spingono a questo tipo di comportamento e che aiutino a risolverlo.